Il 7 agosto del
1961,
“approdai” , per una strana coincidenza, a Senigallia, nella
mitica Villa Sorriso.
Fu proprio qui che incontrai Colei che “mi volle” come marito.
Qui a Senigallia, iniziai una nuova vita, pur rimanendo col cuore, in
parte,
attaccato anche alla mia Viterbo.
Qui, a Senigallia mi sono creato altre mille “avventure”.
Non saprei nemmeno da dove cominciare e farò anche un po’
di confusione, anche nelle date.
Ho incontrato Gil Ventura, Pippo Baudo, Mina, Umberto Smaila, Diego
della Palma, Mariolina Cannuli, Nino Castelnuovo,
I Ricchi e Poveri, Fausto Papetti, Patty Pravo, il fantastico Domenico
Modugno, Raffaella Carrà,
Lara Saintpoul, Sandra Mondaini, Marta Flavi, Corrado, Ornella Vanoni,
Fabrizio De Andrè,
Charles Aznavour, Enrico Montesano, Gino Bramieri, Mike Buongiorno,
il grande…Tonino
Guerra e tanti altri…a
decine.
Un grande incontro a Siena con Vittorio
Feltri ( un vero Signore)
in compagnia del mitico e degno Giancarlo
Giannini.
Come non ricordare questi tre personaggi
incontrati e conosciuti “separatamente”…?
:
il Professor Federico Zeri,
il mitico Vittorio Sgarbi e
il semplice Roberto D’ Agostino…?
E
Mario Giacomelli ?
Il grande Maestro…fotografo…!
Molto “snobbato” in vita…da molti…
gli stessi che oggi dicono di essere stati “tutti amici”
Suoi.
Io e Mario invece ci siamo “scontrati” mille volte…
Ma, guarda caso…eravamo quasi sempre insieme…
A casa mia, per un lungo periodo, ci incontravamo “ ringhiando
” tutte le domeniche.
Ad ogni “occasione”…portava in regalo una fotografia
con dedica.
Prima di andarsene…passava sempre “di sotto” a vedere
le mie sculture,
dandomi consigli…che io neanche sentivo.
Non posso certo dimenticarlo…!
Abbiamo “vissuto”
per una quarantina di anni…
Uno “ contro” l’ altro. Uno “ammiratore”
dell’ altro!
Oggi…, mi manca molto !!!
Mi dispiace, quando “un paio” di persone che non conoscono
bene i fatti,
si permettono, con molta superficialità, di diffondere solo cattiverie,
raccontando che io stia sfruttando il Suo nome cercando anche di imitarlo.
Quando io e Mario ci siamo conosciuti, nel 61, ci siamo frequentati
per un paio di anni assiduamente.
Andavamo insieme a fotografare, in campagna e all’ ospizio.
Io non avevo la camera oscura. Lui sviluppava e stampava regolarmente
tutti i miei rullini.
Possiedo centinaia di immagini che sono identiche
alle Sue,
perché insieme…facevamo gli stessi identici scatti.
Mario Giacomelli... è però
unico.
Chi potrebbe mai imitare un Artista come Lui ?
Mario Giacomelli è stato anche
mio Maestro di vita.
Mi ha insegnato anche a diffidare…degli ipocriti.
Intorno a Lui ne ruotavano e ne ruotano ancora molti.
Mario era molto intelligente ma, troppo buono.
Prestava anche danaro…(gratuitamente) mai reso.
Quando, poco dopo la morte, mi sono ritrovato a Roma,
ad una Sua mostra al Palazzo delle Esposizioni,
c’ erano, per fare bella figura,
tanti senigalliesi sulla scalinata ad attendere di entrare…
Alcuni, non pochi, avevano ancora debiti nei Suoi confronti…
Io li conosco tutti, i Suoi “debitori”…uno ad uno…indebitati
in vari modi.
Conosco tante “storie” dei Senigalliesi…Mario ne conosceva
tante e me le raccontava.
Mi chiedo se per caso, “coloro
che stanno lassù”, non leggano le e-mail,
visto che l’ anima, dicono, è leggera come le onde radio.
"Aggiornato il 5 maggio 2005...."
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